Laureato in Medicina e Chirurgia con la votazione di 110/110 alla giovane età di ventitrè anni, il Dott. Giulio Benincasa trasformerà nel corso della sua vita il fattore tempo in un’arma di vantaggio per la costante e progressiva formazione di tutta la sua carriera.

Nel 1996 si abilita alla professione medica e vince una borsa di studio in “Anatomia ed istologia Patologica”istituita dalla Fondazione Italiana per la Ricerca sul cancro (FIRC) dedicata ad “Ileana Sgubbi”  con un lavoro sull’epatocarcinoma. Contestualmente entra nella scuola di specializzazione in Anatomia Patologica presso l’Università Federico II, Napoli. Consegue la specializzazione nel 2001 con la votazione di 70/70 con lode.

Dall’anno 2001-2005 segue il dottorato di Ricerca e consegue il titolo con una tesi sulle Tiroiditi. Negli stessi anni lavora ricoprendo il ruolo di direttore Tecnico presso il “Centro Barberio” di Napoli acquisendo sempre maggiore esperienza nell’organizzazione ed espletamento di esami estemporanei cito-sistologici, lavorando presso le più accreditate strutture campane. Dopo anni di esperienza nel settore privato, decide di cimentarsi in una nuova realtà e lavora (2004-2007) presso gli Ospedali Riuniti di Nola e Pollena (Napoli). Gli anni che vedranno però lo sviluppo delle competenze e della professionalità del dottore Benincasa, sono quelli trascorsi alla Clinica Malzoni di Avellino dove la notevole casistica di patologie complicate e l’autorevole figura del prof. Carmine Malzoni contribuiranno a rendere sempre più solida la preparazione del dottore nella diagnostica tumorale.

Nel 2016 approda alla Clinica Pineta Grande di Castelvolturno in cerca di nuove sfide. Tuttora il dottore ricopre l’incarico di Responsabile del laboratorio.

Negli anni dedicati con passione alla professione, il dott. Benincasa non ha mai rinunciato ad ampliare il suo bagaglio di conoscenze scientifiche, collaborando con ricercatori e riviste internazionali. Il confronto e la collaborazione costante con professionalità di spicco hanno fornito al dottore le competenze necessarie per produrre numerosi lavori pubblicati su riviste con elevati „Impact factor“.

L’ambito di interesse non si è limitato esclusivamente alla branca di competenza, ma sfruttando le caratteristiche intrinsiche dell’Anatomia Patologica, il dottor Benincasa ha potuto trasversalmente declinare i suoi studi in molteplici settori quali: Cardiologia su modelli animali, Oncoematologia, Farmacogenomica, Studi Molecolari su pazienti con malattie genetiche.

Sempre incline al desiderio di poter offrire un contributo concreto alla ricerca, il dottore Benincasa si è occupato in prima persona della stesura del progetto dal titolo „Studio MUTAGEN” inserito nel POR Campania FESR 2014/2020 Progetto Campania Oncoterapie